Congedo parentale

È possibile usufruire del congedo parentale quando:

  • una dipendente partorisce
  • la coniuge o la partner di fatto di un dipendente partorisce
  • un dipendente o una dipendente adotta un minore di anni 16.

Per fruire del congedo parentale, i dipendenti devono avere lavorato per il datore di lavoro per almeno 12 mesi.

Guarda il nostro breve video sul congedo parentale.

A quanto ammonta il congedo parentale?

I dipendenti hanno diritto a 12 mesi di congedo parentale non retribuito e possono richiedere altri 12 mesi.

I 12 mesi di congedo parentale non retribuito possono essere distribuiti tra entrambi i genitori i quali, però, non possono prendersi più di 8 settimane contemporaneamente.

Congedo parentale retribuito

I dipendenti hanno diritto al congedo parentale concesso dal governo australiano e dal proprio datore di lavoro. Per maggiori informazioni sul congedo parentale retribuito, visitate Centrelink – Parental Leave Pay external-icon.png.

Quanto preavviso serve?

I dipendenti devono dare al proprio datore di lavoro un preavviso (notice) di almeno 10 settimane prima di prendersi il congedo e devono confermare le relative date almeno 4 settimane prima dell’inizio del congedo.

Congedo speciale di maternità

Una dipendente può prendersi congedo non retribuito (definito congedo speciale non retribuito di maternità (unpaid special maternity leave)) se:

  • è affetta da una malattia legata alla gravidanza, oppure
  • se la gravidanza viene interrotta dopo 12 settimane a causa di un aborto spontaneo, aborto o mortalità perinatale

Mansioni sicure – cosa sono?

Le dipendenti incinte hanno diritto a svolgere mansioni sicure (safe job) se non sono in grado di svolgere le normali mansioni a causa della gravidanza. La dipendente deve fornire al datore di lavoro delle prove (es. un certificato medico) della necessità di essere assegnata a mansioni sicure.

Se non esistono mansioni sicure, la dipendente può prendersi congedo retribuito (definito congedo per mancanza di mansioni sicure (no safe job leave)). Il datore di lavoro deve retribuire tale congedo a condizione che la dipendente abbia lavorato alle dipendenze dell’azienda per almeno 12 mesi.

Rientro al lavoro dopo il congedo parentale

Quando una dipendente o un dipendente rientra al lavoro, ha diritto alle mansioni che svolgeva prima di prendersi il congedo parentale. Tali dipendenti devono essere riassegnati a tali mansioni anche se durante il congedo venivano svolte da un’altra persona.